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Piste ciclabili Val Taleggio, Lombardia

La Val Taleggio, grazie alla splendida natura incontaminata e un paesaggio invidiabile, è il luogo ideale per trascorrere una giornata in sella alla propria bicicletta. Se sei un appassionato di mountain bike, numerosi sono gli itinerari e le piste ciclabili che potrai percorrere in questa magica valle della Lombardia.

Scopriremo insieme alcuni itinerari che ti offriranno l’opportunità di apprezzare le bellezze e la natura della Val Taleggio, pedalando semplicemente su due ruote. Il procedere lento della bicicletta consente di assaporare i luoghi e gli incontri durante il tragitto, regalando emozioni uniche. Molte piste ciclabili infatti, affiancano corsi d’acqua, torrenti, laghi, attraversano pianure verdeggianti e montagne, regalando scorci molto suggestivi e paesaggi da cartolina.

Inoltre, fare una vacanza in bicicletta all’aria aperta non è solo un modo alternativo di visitare e conoscere posti nuovi, ma uno stile di vita all’insegna del benessere fisico e mentale a contatto con la natura più autentica. Uno dei tanti modi per sfuggire dal ritmo frenetico della vita quotidiana, dal caos e dal traffico delle città. Ma soprattutto, è un turismo sostenibile che non inquina l’ambiente e se praticato nel modo giusto rafforza l’identità e la ricchezza locale e rispetta il pianeta.

L’area della Val Taleggio è infatti perfetta per il cicloturismo, la valle ha una vera e propria vocazione per il ciclismo. È stata tappa affezionata del Giro d’Italia e sede di numerose manifestazioni e gare, come il “Gran Fondo Internazionale Felice Gimondi”.

Cicloturismo: consigli utili per viaggiare in bicicletta.

Prima di conoscere insieme le piste ciclabili e i percorsi più belli della Val Taleggio, vediamo solo alcuni consigli per organizzare una vacanza in bicicletta, all’insegna del cicloturismo.

  1. Scegli l’itinerario adatto, in base alle tue possibilità, e documentati prima di partire sul percorso da affrontare, per non imbattersi in spiacevoli sorprese. Puoi anche affidarti ad un’organizzazione di cicloturismo che ti indicherà il percorso ideale per il tuo livello di preparazione, ti potrà dare suggerimenti sul luogo, attività da fare in zona e posti da visitare.
  2. A differenza di quanto si possa pensare non è necessario dotarsi di biciclette particolarmente costose ed accessoriate, soprattutto se sei alla prime armi. Viaggiare in bicicletta è per tutti: sportivi, famiglie con bambini, giovani, pensionati. Una bicicletta leggera, confortevole, con cambio a diverse velocità magari una bici da turismo è sicuramente la scelta ideale. Ricordati sempre che non è una gara, ma semplicemente un’esperienza da vivere, cambiando la propria andatura a seconda del brivido del momento.
  3. Procedi con ritmo lento, rallenta al bisogno e fatti ispirare dai luoghi e dalle persone che incontri. Soffermati a osservare la bellezza della natura, i colori, i profumi nell’aria. Cerca di riappropriarti del tuo tempo, connettiti con te stesso e la natura e soprattutto segui solo il battito del tuo cuore.
  4. Porta con te l’essenziale: acqua, qualcosa per coprirti in caso di pioggia o freddo improvviso.
  5. Infine, non trascurate l’alimentazione e non saltare i pasti. Fai una colazione ricca di carboidrati, succhi di frutta, tè, caffè e cereali; per il pranzo va benissimo pasta, riso o cereali e soprattutto frutta e la cena deve essere ricca di proteine e verdure fresche. Bevi spesso e se preferisci assumi qualche integratore.

Valuta anche i percorsi e gli itinerari da intraprendere che possono essere differenti e che puoi scegliere in base al tuo grado di allentamento, allo spirito con cui stai affrontando il viaggio e le persone con cui hai deciso di condividere questa esperienza. I percorsi ciclabili possono infatti essere:

  • Mountain Bike Alp Bike: si tratta di itinerari dove è richiesto un alto grado di preparazione e soprattutto sono presenti in quota.
  • Mountain Bike Cross Country: sono percorsi sterrati adatti ad un ampio pubblico, con diverso grado di difficoltà.
  • Family Bike e piste ciclabili: sono tracciati riservati e protetti, non aperti al traffico.
  • Ciclovie: strade asfaltate a lunga percorrenza, aperte anche al traffico, percorribili con tutte le tipologie di bicicletta.

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Percorsi di cicloturismo Val Taleggio

Itinerario San Pellegrino Terme – Val Taleggio (50 km, difficoltà medio alta)

Si tratta di un classico e lungo itinerario ad anello che parte dal viale principale di San Pellegrino Terme, dalla quale si procede fino a raggiungere Zogno e i Ponti di Sedrina (sono circa 10 km). Una volta superati questi comuni si entra in Val Brembilla.

I primi 8 km hanno una pendenza moderata del 2/3% e sono abbastanza facili. Uscendo dal centro abitato di Brembilla la pendenza aumenta leggermente, fino al 5%. La presenza di un’area ombreggiata e il buon fondo stradale favoriscono però la pedalata.

Dopo aver superato una serie di curve e tornanti si raggiunge Gerosa per poi arrivare alla Forcella di Bura. Segue una discesa che conduce a Peghera e Lavina (7,5 km) fino ad incrociare il torrente Enna. Siamo quindi nella suggestiva Val Taleggio.

Ci aspetta poi una salita che porta a Olda, ma appena superato il centro si scende verso Sottochiesa. Inizia successivamente un suggestivo bosco di faggi ed abeti, che lasciano intravedere i monti circostanti. Un percorso da ammirare e godere in piena tranquillità.

A seguire 15 km di discesa nella verde prateria. Il percorso non è difficile ma presenta tornanti tagliati nel bosco e per qualche tratto si passa tra rocce ed acqua. In questo passaggio, chiamato “Le Gole”, è stata realizzata recentemente una galleria-paravalanghe di 500 metri ben illuminata, che si può percorrere in tutta sicurezza.

La discesa continua fino ad arrivare a San Giovanni Bianco, dove si incrocia la ex strada statale 470 della Valle Brembana. Qui girando a destra per altri 5 km si ritorna a San Pellegrino Terme.

Ciclovia della Val Brembana (23 km, difficoltà bassa)

La Val Brembana è attraversata da una ciclovia realizzata nel 2007, sfruttando un ex percorso ferroviario. Si parte da Zogno, in direzione Nord, e si arriva a Piazza Brembana.

La pista è tenuta in costante manutenzione ed è stato allestito anche un impianto di illuminazione. Si passa attraverso anche diverse gallerie illuminate. Per questo è consigliabile percorrerlo di sera, con un’atmosfera ancora più misteriosa e magica.

Il tragitto è molto facile, adatto anche ai bambini ed agli anziani. La pendenza è infatti lieve lungo tutto l’itinerario e il percorso è quasi completamente asfaltato. Solo qualche piccolo tratto è sterrato, ma percorribile con facilità con qualsiasi tipo di bicicletta. In alcuni punti, inoltre, la ciclovia della Val Brembana è pedonale, per cui è necessario prestare attenzione a eventuali pedoni e attraversata da automobili. Mantenendo un’andatura costante di 15 km/h, in 1 ora e mezza si arriva al traguardo finale.

Si attraversano Zogno – San Pellegrino – San Giovanni Bianco – Camerata Cornello – Scavino fino ad arrivare in Piazza Brembana. Questo itinerario regala veramente panorami mozzafiato, che ti faranno innamorare di questo luogo.

Bike Tour ai Piani di Artavaggio (37 km, difficoltà medio alta)

Il bike tour ai Piani di Artavaggio è un altro itinerario ad anello, nella splendida cornice della Val Taleggio, della durata di 3 ore circa. Si parte da Sottochiesa e si procede verso Olda, fino al bivio dove giriamo a destra verso Vedeseta. La pendenza diventa qui subito più impegnativa. Superato Avolasio si prosegue in sella fino al Culmine di San Pietro, un passo che collega la Val Taleggio con la Valsassina.

Da qui scendiamo per qualche centinaio di metri su una strada sterrata molto bella e chiusa al traffico. La strada ha un buon fondo e quindi è pedalabile senza particolare difficoltà. Ci addentriamo poi in un folto bosco che sale a destra in direzione dei Piani d’Artavaggio, dove il panorama si apre sulla bellezza del paesaggio circostante.

Arrivati ad un incrocio proseguiamo a destra, passando davanti all’Albergo Sciatori. Pedaliamo per altri 100 mt verso il Rifugio Nicola, ed alla prima curva giriamo a destra, abbandonando lo sterrato principale. Passiamo sotto i pali del vecchio skilift, dirigendoci verso una traccia che sale nel pascolo.

Da qui la situazione cambia completamente. Il sentiero è stretto, molto ripido, da superare con forza e grinta. Si alternano tratti in piano e sali scendi, fino al Rifugio C. Battisti e successivamente alla Casera Aralalta. Un ultimo sforzo attraverso un sentiero panoramico che attraversa prima un canalone e poi un bosco di pini mugo e poi si arriva ai Piani dell’Alben. 

Percorrendo la traccia giungiamo al Rifugio a. Gherardi, dopo il quale si scende lungo una strada sterrata. Proseguendo dritto qualche metro ha inizio un sentiero con segnavia CAI n. 120 che scende nel pascolo passando vicino alla Baita Foppa Lunga. Seguendo il percorso giungiamo poi a Capo Foppa. Qui continuiamo a destra sull’asfalto per quasi 2km, fino a imboccare una stradina

a sinistra sterrata con una sbarra metallica. È segnalata con una freccia che indica Cavrosen.

Entriamo nel bosco seguendo sempre il percorso principale. Quando troviamo le indicazioni per S. Antonio giriamo a destra e seguiamo il sentiero stretto che termina su strada asfaltata. Siamo ormai quasi arrivati, dirigendoci a sinistra raggiungiamo velocemente il punto di partenza passando dal centro di Sottochiesa.

Mountain Bike Ciclovie Val Taleggio Tour

Questo itinerario parte dal centro abitato di Sedrina, all’ingresso della Val Brembana. Presso i Ponti di Sedrina si imbocca la Priula, un’antica via di comunicazione. A destra si sale per la frazione di Patromano, successivamente si raggiunge Stabello, un paesino situato sull’altipiano di fronte a Zogno, di cui è frazione. Qui nacque Pietro Giulio Ruggeri, poeta popolare dell’800.

Dopo un lavatoio si imbocca una discesa, lasciando a destra Piazza Monaci e a sinistra Piazza Martina. Seguendo la strada, dopo alcuni tornanti si arriva a Zogno, località Ponte Vecchio. Zogno è un centro culturale importante per la valle che ha sempre svolto un ruolo centrale. È il paese più popoloso, nonché si potrebbe definire una piccola capitale economica e amministrativa della Valle Brembana.

Superato il ponte a destra si imbocca l’area mercato. In fondo, sotto il Ponte Nuovo, inizia il tratto ciclo pedonale che raggiunge Ambria. Arrivati quindi ad Ambria, presso la stazione dei treni, si segue a destra la strada comunale e si attraversa la provinciale della Val Serina. Infine, mantenendo la sinistra si incontra la ciclopedonale che raggiunge San Pellegrino Terme.

In conclusione, gli itinerari e le piste ciclabili della Val Taleggio sono molteplici. La Valle infatti conserva per questo un posto di riguardo nel cuore dei lombardi. Vuoi scoprirla con noi? Prenota le tue vacanze in gruppo al Borgo Zen, per intraprendere un bellissimo viaggio alla ricerca di panorami incredibili.

Buona pedalata!

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